EsePrimo

2005-12-03

L'Eco di Catilina



La notizia ci è arrivata con il telegiornale di lunedi mattina, a poche ore quindi dalla nostra partita contro il Sara Assicurazioni. Il telegiornale appunto riportava la scomparsa del famoso wrestler Eddie “la raza” Guerrero, avvenuta in circostanze ancora poco chiare. Un mondo quello del wresling al quale la società Catilina guarda con sempre maggior interese. Se prima gli unici coinvolti parevano solo il Tomma ed il Gava (assidui spettatori degli show televisivi), da quest'anno anche il Serra pare gradire le evoluzioni di Ric Flair e soci ed anche il Mister è costretto a farsi una cultura causa le innumerevoli figurine che è costretto a vendere in edicola.
Ma quello che più ha colpito la nostra società è senza dubbio la strana coincidenza che la morte di Guerrero sia avvenuta nella città di Minnesota, quindi nella città che da qualche mese ospita il nostro oriundo Giulio Ciraolo. Ormai il Ciro è più conosciuto più come un approfittatore di dottorati a giro per gli States che come un effetivo ricercatore e da più parte si vocifera che avesse intenzione di debuttare nel dorato mondo della lotta libera americana con il soprannome di “Super super round.”
D'altronde la città di Minneapolis aveva dato i natali anche al famoso Brock Lesnar, ex campione mondiale di wrestling, e pare che anche questa coincidenza abbia fatto decidere il Ciro a prendere la fatidica decisione.


La notizia di lunedi mattina avrebbe quindi convinto il Ciro al gran passo, rinunciando quindi sia al dottorato che al probabile ritorno in Italia, quanto meno per dare una mano ai suoi compagni nel raggiungere il Pratone. Le sue prime parole da wrestler profesionista pare siano state: “Che ci vorrà mai a fare il wrestling! Ma ve lo ricordate quando contro lo Scornio strizzai le palle al Sala? Oppure quando lo scorso anno iniziai la Royal Rumble contro il Sara Assicurazioni? Ho già pensato anche al nome John Cira.”
Al Ciro dunque tutti gli auguri per la sua nuova e luminosa carriera, sperando che non trovi spettatori disattenti come il Bardelino, il quale informato che il Gava ed il Tomma non sarebbero potuti uscire a prendere una birra poiché impegnati a vedere il ritorno sul ring di Hulk Hogan, commentò sarcasticamente “Loro due sono tutti scemi!”
Artículo de Gava y Tona,
tomado del “L'Eco di Catilina”,
número 9, año segundo.